Escursione lungo strade abbandonate e sentieri che raccordano antiche cave di ardesie, ora dismesse, col racconto di chi vi ha lavorato e ne conosce fatica, storia e segreti.
Le cave di ardesia sono state in alta Valle Argentina fonte di materiale edile per secoli e nei decenni dopo la seconda guerra mondiale hanno visto lo sviluppo di una fiorente economia nella estrazione di materiale di qualità, attività purtroppo ormai non più competitiva per effetto della globalizzazione dei mercati.
L’escursione parte dal Rifugio Realdo per raggiungere la chiesa di Sant’Antonio e da qui ci si inoltra nel bosco per raggiungere le prime cave abbandonate: le cave possono essere viste solo dall’esterno, non sono visitabili all’interno per ragioni di sicurezza. Attraverso vie tracciate per raggiungere le cave o su sentieri di collegamento si sviluppa il prosieguo della escursione per toccare altre installazioni nel comprensorio tra Realdo e Verdeggia.
Caratteristiche del percorso: è una escursione di media difficoltà, lunghezza circa 6 km con dislivello positivo circa 500 mt, difficoltà E; dovremo attraversare tratti nel bosco non tracciati o sentieri non manutenuti.
Dotarsi di tutte le misure di sicurezza (DPI) riportate nel regolamento pubblicato sul sito myben.it che ogni partecipante è tenuto a sottoscrivere.
Abbigliamento e attrezzatura:. Dotarsi di abbigliamento adeguato alla montagna pantaloni lunghi e giacca/mantella antipioggia, acqua in abbondanza
Punto di ritrovo e orari:
domenica 5 luglio
ore 09.30, partenza dal Rifugio Realdo nel centro del borgo omonimo dell’Alta Valle Argentina
ore 15.00, ritorno previsto a Realdo
Pranzo al sacco a cura dei singoli partecipanti, trasporto a Realdo con mezzi propri
RIMBORSO SPESE ORGANIZZATIVE
Contributo: 10 € a persona – minori 5 €
info e prenotazioni: Giampiero De Zanet 339 1183 146 guida ambientale escursionistica
prenotazioni e conferma necessaria, entro venerdì 3 luglio.
riservato ai Soci Monesi Young ASD
PULISCI&CAMMINA: durante le escursioni ci impegniamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità