MONTE GRANDE – ALPE DI BAUDO
La storia dall’età della pietra

Partiamo dal Colle d’Oggia e saliamo sul sentiero che ci porta alla cima del Monte Grande (1415 m.) teatro di una grande battaglia fra partigiani tedeschi e fascisti il 4 e 5 settembre 1944. In ricordo di questa valorosa impresa ogni anno in questo luogo si svolge una manifestazione commemorativa. I panorami sui monti imbiancati delle Alpi Liguri e su tutte le vallate intorno renderanno magica la nostra sosta.
Proseguiamo per il Monte Carpasina e l’omonimo colle sino a raggiungere il monte Fenaira e l’Alpe di Baudo. Ci collegheremo con la via Marenca la direttrice che univa la costa con il Piemonte e la Francia. Salendo sull’Alpe di Baudo incontreremo i caratteristici piloni costituiti da cumuli di pietre accatastate dai pastori e dai contadini per ripulire i pascoli e le coltivazioni, ma c’è chi sostiene che siano simboli pagani, meritano, in qualsiasi caso, ammirazione per la precisione con cui sono stati edificati. I piloni sono disseminati su tutta la dorsale anche vicino ad alcune caselle.
La discesa ci porterà in località Prati Piani e si raggiunge il Colle d’Oggia da dove siamo partiti.

Lunghezza km 10 circa
Dislivello 350 m. circa
Tempo di percorrenza A/R 5 ore + le soste
Difficoltà E – adatto a chi ha un po’ di allenamento

Ritrovo al parcheggio Pump Track sotti i piloni della stazione di Imperia alle ore 8.30

Per l’escursione è consigliabile dotarsi di scarponcini o scarpe da trekking con buona suola, abbigliamento adatto alla stagione, meglio a cipolla, borraccia con l’acqua e pranzo al sacco. I bastoncini per la discesa sono indispensabili.
L’escursione si effettua con minimo 8 persone

Dotarsi di tutte le misure di sicurezza (DPI) riportate nel regolamento.
INFO Marina Caramellino 337.1066940 – marina.caramellino@gmail.com
Guida Ambientale Escursionistica iscritta AIGAE

CONTRIBUTO SPESE ORGANIZZATIVE
€ 10,00 a persona (esclusi under 18)
Escursione riservata ai soli Soci MY

Pulisci&Cammina: Durante le escursioni ci impegniamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità