DOMENICA 1 settembre

IL SENTIERO DEGLI ALPINI    (anello monte Pietravecchia con salita facoltativa al Monte Toraggio)

Uno dei più affascinanti percorsi escursionistici della Liguria, un itinerario scavato nella roccia e sospeso nel vuoto. Ci troviamo sulle piccole Dolomiti liguri, i monti Toraggio e Pietravecchia, dove a soli 20 km dal mare, tra boschi di larici e bastionate calcaree ricche di fossili, è possibile con uno sguardo abbracciare tutte le Alpi marittime, con le cime del Bego, del Diavolo e dell’Abisso, fino al Mongioie ed al pizzo d’Ormea. Qui si può ammirare una flora ricca ed unica, specie mediterranee che convivono con piante tipicamente alpine arrivate fin qui durante le glaciazioni.

Da Colla Melosa (1540 m s.l.m.) si segue la sterrata che sale verso il Monte Grai fino al primo tornante, nei pressi della Fontana Itala. Da qui si prosegue sulla sinistra traversando in falso piano l’alveo roccioso di un torrentello. Il sentiero prosegue tagliando le bastionate inferiori del Pietravecchia con saliscendi, tratti scavati nella roccia e altri franati, attrezzati con cavi metallici. Con una serie di tornantini si raggiunge la Gola dell’Incisa (1685 m s.l.m.), stretto intaglio sulla cresta di confine tra il Toraggio e il Monte Pietravecchia. Da qui lo stato del tracciato non consente di proseguire sul versante italiano che taglia i fianchi orientali del Toraggio (passaggio interdetto per ordinanza del comune di Pigna); tuttavia è possibile proseguire dal versante francese, in ottimo stato, raggiungendo velocemente il Passo di Fonte Dragurina (1810 m). Per chi lo desidera, salendo una ripida traccia si entra in un vago canale che si apre tra le rocce terminali e si guadagna la vetta (1973 m s.l.m.). Ridiscendendo i fianchi nord-occidentali del Toraggio si ritorna alla Gola dell’Incisa e da qui si prosegue in salita lungo l’Alta Via dei Monti Liguri che aggira ad ovest il Monte Pietravecchia. Giunti al Passo della Valletta (1918 m s.l.m.) si scende sul versante opposto fino al rifugio del monte Grai. Da qui si ritorna a Colle Melosa, proprio durante la giornata della festa della Montagna, lungo il sentiero che attraversa in costa il Carmo Ciaberta.

RITROVO

– h 7.45 Imperia Oneglia presso parcheggio Agnesi

– h 9.00  Colle Melosa

DATI TECNICI
Dislivello: 500 m circa
Durata: 5 ore + soste
Difficoltà: E/EE percorso non adatto a chi soffre di vertigini

Il percorso presenta una media difficoltà, è adatto a camminatori che abbiano maturato una minima esperienza in salita e discesa anche su percorsi sdrucciolevoli

EQUIPAGGIAMENTO

Vivamente consigliati bastoni da trekking (se correttamente utilizzati permettono di distribuire la fatica su tutti i muscoli del corpo ed alleggerire il sovraccarico dalle ginocchia!), scarpe tecniche con buona suola, abbigliamento adeguato alla stagione, borracce (limitiamo l’uso delle bottigliette di plastica!!!) con buona scorta di acqua, occhiali da sole, cappellino, repellente, protezione solare.

– Pranzo al sacco a cura dei singoli partecipanti

RIMBORSO SPESE ORGANIZZATIVE:

€ 10,00 (per gli adulti, esclusi under 18)

Evento riservato ai soci MY

(costo tessera euro 20,00 con prima escursione inclusa)

INFO:

Barbara Campanini: 346 7944194

– Guida Ambientale Escursionistica certificata

Matteo Serafini: 333 6853041

– Guida Ambientale Escursionistica certificata

Pulisci&Cammina: Durante le escursioni ci impegniamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità