Cima Marta ed il Balcone di Marta si trovano sulla sulla dorsale che dal monte Grai al monte Saccarello separa la Valle Argentina dalla Val Roja. le raggiungiamo da Colla Melosa (1543 mslm), la località montana per eccellenza delle valli intemelie.
Questa zona e’ conosciuta per la vasta rete sentieristica ma anche per la massiccia presenza di fortificazioni, risalenti al secondo conflitto mondiale, tra le quali soprattutto va menzionata la postazione in caverna sotto il Balcone di Marta (bunker), 2122 mslm.
Le pendici prative di Marta sono ricche di endemismi ed accolgono bellissime fioriture in primavera/estate, le cime offrono panorami sulle montagne circostanti (vedute sulla media Val Roya, sulle Alpi Marittime e sulle Alpi Liguri).
Partendo dal Rifugio Allavena dopo aver risalito il bosco e l’erta prativa, si raggiunge la carrabile e si aggira il Monte Grai. Oltrepassati Colla Bertrand ed il monte Ceriana , si raggiungono le rovine dei Baraccamenti (ex caserme) nella prativa e pianeggiante testata del vallone che scende verso Saorge (Vallone di Marta).
Dalle ex caserme una pista inerbata conduce alla cima del Balcone ed alla fortificazione. Risalendo la china erbosa, si può raggiungere la sovrastante Cima Marta (detta anche M.Vacchè, 2138 mslm). Le cime sono entrambe in territorio francese a seguito del trattato di Parigi del 1947.
Dalle ex caserme una pista inerbata conduce alla cima del Balcone ed alla fortificazione. Risalendo la china erbosa, si può raggiungere la sovrastante Cima Marta (detta anche M.Vacchè, 2138 mslm). Le cime sono entrambe in territorio francese a seguito del trattato di Parigi del 1947.
Tempi percorrenza h 6.00
Dislivello 780 m
Dislivello 780 m
Lunghezza 16 km circa
Difficoltà E impegnativo
L’itinerario proposto non presenta particolari difficoltà tecniche, tuttavia il dislivello e la lunghezza richiedono buon allenamento fisico. In funzione delle capacità dei partecipanti l’itinerario può subire variazioni in difficoltà e lunghezza.
Ritrovi: – Molini di Triora (automuniti) ore 8.40 presso l’unico distributore di benzina presente (inizio abitato – campo sportivo); compattamento auto e arrivo a Colla Melosa.
– Stazione di Taggia (piano di sotto) ore 8.00
Rientro nel pomeriggio previsto per le ore 16/17. Il pranzo è al sacco, tuttavia il rifugio Allavena è aperto nel caso qualcuno volesse far merenda o farsi preparare dei panini.
Equipaggiamento: Scarponcini con una buona suola – maglietta di ricambio e giacca a vento, borraccia con buona scorta d’acqua, pranzo al sacco a cura del partecipante, bastoncini
Rimborso spese: 10€ (esclusi under 18)
Escursione riservata ai soci MY, costo tessera 20€ conprensivi di prima escursione
INFO:
Barbara Campanini
GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA REGIONE LIGURIA – ISCRITTA AIGAE
+39 346 7944194
campaninib@yahoo.it
Barbara Campanini
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Pulisci&Cammina: Durante le escursioni ci impegniamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità