Il Balcone di Marta è un costone roccioso che si protende dalla Cima di Marta, situata sullo spartiacque tra le valli Argentina e Roja, verso la parte mediana di quest’ultima.
Tra il Balcone di Marta e la sottostante altura, denominata Castello di Marta, è stato scavato tra il 1938 e il 1940 il più vasto complesso fortificato in caverna del Vallo Alpino occidentale, costituito da tre opere sotterranee collegate fra loro.
Raggiungiamo il sito partendo da borgata Al Pin, Percorriamo all’andata il sentiero che sale alla bassa di Sanson tagliando e abbreviando la strada rotabile. Da qui, inizialmente lungo la strada exmilitare, poi deviando a destra per salire a Cima Marta e proseguire fino ai Balconi.
Al ritorno si seguirà il sentiero che attraversa la Foresta di Gerbonte per ricongiungersi Al Pin.

L’escursione è preceduta sabato sera da una cena-presentazione della storia del Vallo Alpino e delle installazioni nell’area delle Alpi Liguri.

È una escursione impegnativa con un dislivello positivo superiore a 700 mt, difficoltà E. Troveremo neve molle, da affrontare con ciaspole, Dotarsi di abbigliamento adeguato alla montagna, ciaspole e lampada frontale per la visita nel forte.

DETTAGLI LOGISTICI
sabato 30 aprile
punto di incontro al Rifugio Realdo, nel centro dell’omonimo borgo in Alta Valle Argentina.

domenica 1 maggio
ore 09.00, partenza dal Rifugio Realdo e trasferimento in auto a borgata Al Pin
ore 17.00, ritorno previsto a Realdo

NB: Pranzo al sacco a cura dei singoli partecipanti
Trasporto a Realdo e successivamente ad Al Pin con mezzi propri

CONTRIBUTO SPESE ORGANIZZATIVE
Contributo: 10 € a persona – bambini 5 €
Contributo per la cena per i partecipanti il sabato sera

INFO & PRENOTAZIONI
Giampiero De Zanet 339 1183146 , guida ambientale escursionistica
Prenotazioni e conferme entro domenica 29 aprile, numero minimo partecipanti 5
Evento riservato ai Soci Monesi Young ASD e APS Realdo Vive

PULISCI&CAMMINA: durante le escursioni ci impegnamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità